14/05/2019 AGROCOMP: Opportunità di ospitare stakeholder kazaki e uzbeki DEL SETTORE AGROALIMENTARE presso la propria azienda
La Camera di Commercio Italo-Russa è lieta di segnalare ad aziende e organizzazioni italiane l’opportunità di ospitare stakeholder kazaki e uzbeki del settore agroalimentare nell’ambito del progetto “AGROCOMP – Value chain competitiveness of agro-business & food processing SMEs through sustainable development and eco-innovation in Uzbekistan and Kazakhstan”, avente come obiettivo generale lo sviluppo del settore privato in Asia Centrale, con particolare attenzione alla crescita e all’espansione delle piccole e medie imprese.
PROGETTO
Il progetto vede come ente capofila Formaper – Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi – ed è finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma “Central Asia Invest IV – Boosting Small Businesses Competitiveness“.
Il consorzio guidato da Formaper è cosi formato: Camera di Commercio e Industria dell’Uzbekistan (Tashkent, Uzbekistan); Association of Commercial and Industrial Enterprises of Almaty (ACIE)/ex Camera di Commercio e Industria di Almaty (Almaty, Kazakistan); Chamber of Commerce of Karaganda Region (Karaganda, Kazakistan); Association of business women of Zhambyl Region” (Taraz, Kazakistan). Oltre a quattro partner ufficiali il progetto prevede un ampio coinvolgimento di una rete istituzionale di Business Intermediary Organizations (BIOs) di entrambi paesi beneficiari provenienti da sei regioni pilota: Tashkent e Regione di Tashkent; Repubblica di Karakalpakstan (Nukus); Regione di Namangan (Namangan) in Uzbekistan; Almaty e provincia; Regioni di Zhambyl (Taraz) e Karaganda in Kazakistan.
Al fine di raggiungere i risultati attesi, le varie attività progettuali prevedono il diretto coinvolgimento di numerosi stakeholder kazaki e uzbeki, accuratamente selezionati in rappresentanza delle autorità e amministrazioni regionali, provinciali e municipali, associazioni di categoria, reti imprenditoriali, società di consulenza a supporto dell’impresa, organizzazioni della società civile, ecc.
PROGRAMMA
Tra febbraio e luglio 2019 i dirigenti e responsabili kazaki e uzbeki parteciperanno a Visite Studio istituzionali, Twinning istituzionali e Stage in Italia e UE, che offriranno sia a loro in prima persona che alle aziende e organizzazioni ospitanti la preziosa opportunità di fare networking e acquisire nuovi contatti d’affari, scambiare know-how, sviluppare e ampliare le proprie conoscenze sui mercati esteri.
Le attività a cui è possibile candidarsi per ospitare i delegati kazaki e/o uzbeki sono le seguenti:
1. VISITE STUDIO – febbraio/marzo 2019 _ RACCOLTA ADESIONI CHIUSA
Visite di massimo mezza giornata cad. presso aziende e organizzazioni italiane per analizzare determinati temi e studiare le buone prassi.
2. TWINNING
Programmi di gemellaggio della durata di 5 giorni lavorativi, che prevedono l’affiancamento di uno stakeholder ad un tutor all’interno dell’azienda italiana per lo studio e l’approfondimento di specifiche tematiche:
- partecipanti kazaki, dal 15 al 19 aprile 2019;
- partecipanti uzbeki, luglio 2019 (date da definirsi).
3. STAGE
Stage di 7/8 giorni lavorativi svolti dai partecipanti uzbeki e kazaki presso altrettante aziende:
- partecipanti kazaki, dal 17 al 28 giugno 2019; _ APERTE LE ISCRIZIONI!
- partecipanti uzbeki (elenco dei partecipanti e date da definirsi).
Segnaliamo che tutti i costi relativi al soggiorno in Italia dei partecipanti attesi sono a carico del progetto.
TEMI SPECIFICI DI INTERESSE
I temi e settori specifici di interesse degli stakeholder partecipanti sono i seguenti:
- progettazione e erogazione dei servizi per le PMI del settore agroalimentare (agricoltori, imprenditori, giovani, donne, ecc.);
- reti istituzionali a supporto del settore agroalimentare;
- programmazione e sviluppo;
- competitività delle filiere;
- valorizzazione del territorio;
- internazionalizzazione, marketing e export promotion;
- innovazione e sostenibilità nell’industria dei processi alimentari;
- know-how e buone prassi nello sviluppo ecosostenibile, smaltimento dei rifiuti in agricoltura, energie rinnovabili e green financing;
- agricoltura biologica;
- tecniche sostenibili per la bonifica dei terreni inquinati (uso delle piante);
- cooperative agricole;
- sanità, qualità e certificazione del cibo: gestione, monitoraggio e assicurazione;
allevamento degli ovini;
- lavorazione della lana, pelle e pellame;
pescicoltura di allevamento (produzione e commercializzazione);
- coltivazione di grano duro;
orticoltura (coltivazione e distribuzione delle specie autoctone come mele, meloni, ecc.);
vinificazione;
- filiera agroalimentare della carne;
- filiera agroalimentare dei prodotti caseari.
MODALITÀ DI ADESIONE
Le aziende interessate ad ospitare gli stakeholder kazaki e uzbeki in una o più delle fasi progettuali sono pregate di compilare il modulo di adesione e restituirlo all’indirizzo jessica.fusi@ccir.it.

Maggiori informazioni e iscrizione

(vedi tutte le notizie)